
Storia e ricetta della Pina colada
Dal sapore esotico e tropicale: la Pina colada è uno dei più famosi cocktail cubani e richiesti in tutto il mondo, adatto per ogni momento della giornata da bere in relax totale.
Questo long drink è una della preparazioni più antiche alla stregua della canchanchara o del punch. L’origine di questo cocktail è legata alla leggenda del pirata Riccardo Cofresì. Sul finire del 700’, fu lui primo a somministrare alla sua ciurma questa strana preparazione a base di rum ananas e cocco.
In alcuni testi si documenta questa preparazione sempre come un’usanza del tutto tradizionale e popolare. Samuel Morewood nel suo libro del 1824 ci racconta questa usanza come tipica per la popolazione contadina dell’epoca. Per cercare di ammorbidire quell’aguardiente cubano così ostico e poco gradevole lontano da essere un rum come lo intendiamo oggi, veniva lavorato con l’ananas.
Vediamo insieme come si prepara la Pina Colada.
Ricetta Pina Colada
Ecco gli ingredienti e dosi per fare la Pina Colada originale. Fondamentale per ottenere un cocktail di qualità è utilizzare ananas fresco e non i succhi di frutta confezionati, e una buona crema di cocco.
- 3 cl di rum bianco;
- 9 cl di succo di ananas;
- 3 cl di crema di cocco;
- ghiaccio tritata;
- 1 fetta di ananas per guarnire;
- 1,5 cl di lime appena spremuto, opzionale, ma fondamentale per dare equilibrio e tagliare la dolcezza del drink.
Preparazione
Per prima cosa tagliate l’ananas a fettine, mettetelo nello shaker e schiacciate con il pestello. Poi versate in un frullatore il rum, il succo d’ananas ottenuto, la crema di cocco, 1 fetta di ananas, il lime e il ghiaccio tritato. Frullate per 15-20 secondi, il cocktail deve risultare spumoso, quindi state attenti a non mettere troppo ghiaccio, altrimenti diventa una granita. Poi versate in un calice grande e guarnite con una fettina di ananas e poi infilate sul bordo e servite con una cannuccia.
Questo drink è perfetto da abbinare a gamberi e crostacei o con dolci al cucchiaio e crostate alla frutta.